Il villaggio operaio OTO Melara: i documenti, i luoghi, un racconto. Il PCTO della IV D del Liceo Scientifico A. Pacinotti (La Spezia)

Il villaggio operaio OTO Melara: i documenti, i luoghi, un racconto. Il PCTO della IV D del Liceo Scientifico A. Pacinotti (La Spezia)

I ragazzi e le ragazze della classe IV D del Liceo Scientifico A. Pacinotti della Spezia nell’anno scolastico 2023-2024 hanno svolto un PCTO (Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) proposto dall’Associazione Museo della Melara in collaborazione con Museimpresa, nell’ambito della prima edizione dell’iniziativa nazionale “A Scuola d’impresa”. Una bella occasione per raccontare il patrimonio culturale aziendale alle nuove generazioni e per mettersi in ascolto di come le giovani generazioni lo interpretino secondo la loro sensibilità e creatività.

Il progetto, dal titolo “La memoria, il lavoro, la fabbrica, la città: percorsi nella storia di OTO Melara” ha visto un nutrito gruppo di alunni ed alunne alle prese con ricerche tra le fonti documentarie conservate presso l’Archivio Storico OTO Melara e con la raccolta di testimonianze dirette sul campo, per indagare un tema poco conosciuto, ma di grande interesse. Ossia come la fabbrica abbia dialogato con la città, occupandosi degli alloggi delle persone che vi lavoravano. Infatti, alla fine degli anni Trenta, l’Odero Terni Orlando, che diventerà dal 1955 OTO Melara, costruisce una serie di case operaie presso il quartiere del Termo e di Melara. Luoghi che nel Secondo dopoguerra diventeranno uno dei simboli della ricostruzione sociale e civile della città, accompagnando gli abitanti nei difficili anni della ripresa sino al boom economico degli anni Sessanta.

I ragazzi e le ragazze del Pacinotti hanno consultato planimetrie e progetti, contratti di affitto e carteggi, hanno visionato fotografie storiche, riflettendo su come le case di ieri dialoghino idealmente con quelle di oggi. Ma soprattutto hanno intervistato chi nel quartiere operaio ci ha abitato, come Moreno Ferrari designer di fama internazionale e Marco Cappelli che hanno restituito un racconto pieno di emozione e coinvolgimento.

Il risultato è un video altrettanto emozionante e coinvolgente, in cui i ragazzi hanno avuto grande cura per i particolari, dalle riprese, alla grafica sino alle musiche originali. Un video che l’Associazione Museo della Melara è molto lieta di poter condividere e diffondere sui propri canali, confidando che questo primo PCTO sia il solo il momento inaugurale di un’esperienza didattico-formativa destinata a proseguire nel futuro.